Viaggio in bicicletta, il Cicloturismo e l’equipaggiamento essenziale

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viaggio in bicicletta

Una lista di accessori essenziali per un viaggio in bicicletta al meglio

Gli ultimi giorni prima della partenza sono sempre frenetici. Organizzare il viaggio, sistemare gli ultimi impegni di lavoro, riordinare la casa per lasciarla in condizioni accettabili, controllare tutti i diecimila siti bellissimi trovati sulla meta del proprio viaggio in bici e, soprattutto, preparare il bagaglio – che esso sia stipato nelle borse laterali o in un carrello.

La scelta dell’equipaggiamento per un viaggio in bicicletta dipende da tanti fattori: dai giorni in cui si decide di stare fuori, la destinazione, la modalità di alloggio e decisamente dalle proprie abitudini personali. A seconda di questi criteri, cerchiamo di stilare un elenco di oggetti e accessori più o meno utili alla pratica del cicloturismo.

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Viaggio in bicicletta: Borse o carrello?

Una delle prime decisioni da fare riguarda la scelta della sede del bagaglio: le borse laterali posteriori sono probabilmente la scelta adottata maggiormente dai cicloviaggiatori, ma non è l’unica.

I vantaggi rappresentati dalle borse laterali sono molti, tra cui la buona maneggevolezza della bicicletta, la facilità di trasporto a mano e di sistemazione sia in albergo che in tenda, e se le borse hanno le tasche si può suddividere il bagaglio in più comparti per una maggiore sistemazione.

D’altra parte questa scelta comporta anche alcuni svantaggi, come il maggior peso da trasportare (che si traduce in una maggiore fatica in salita) e una minore visibilità in strada rispetto al carrello.

L’altra faccia della medaglia è utilizzare un carrello, che ci permette una maggiore capacità di carico e una migliore visibilità in strada (che si traduce in maggiore sicurezza), ma perdiamo manegevolezza in curva, sistemazione in tenda o in albergo e diventa una necessità il trasporto di ulteriori ricambi in caso di guasti o problemi.

Possiamo utilizzare anche delle borse anteriori, che ci permettono di aumentare la capacità di carico ma come il carrello diminuiscono la stabilità e la maneggevolezza della bicicletta, sono quindi consigliate solo per viaggi molto lunghi in cui si ha la necessità di portare una grossa quantità di bagagli.

Abbigliamento e accessori di sicurezza

Quale e quanto abbigliamento portare per un viaggi in bici? Per viaggi della durata di non più di una settimana possiamo permetterci di portare anche un cambio di biancheria per giorno, essendo indumenti leggeri che ingombrano poco. Per i viaggi più lunghi il discorso cambia: si potrebbero portare 3-4 cambi e lavarli ogni 3-4 giorni.

Pantaloni, felpe e giacche sono invece tranquillamente utilizzabili per più settimane, ma anche qui dipende dalle proprie esigenze ed abitudini.

Per la sicurezza invece non ci si può permettere di risparmiare: un casco è sempre utile per chi ama correre e buttarsi in discesa, ma è comunque obbligatorio.

Un giubbotto catarifrangente è utile nelle circostanze in cui, almeno in Italia, è già reso obbligatorio per legge dal Codice della Strada: in galleria, fino al sorgere dell’alba e al sopraggiungere del tramonto.

Le luci, anch’esse obbligatorie dal Codice della Strada, sono estremamente utili per pedalare al buio.

E’ bene avere sempre una luce anteriore e posteriore, ma nel caso di un momentaneo malfunzionamento è necessario avere almeno quella posteriore in modo da rendersi visibili agli autisti che seguono.

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