Come risolvere problemi di umidità: Cause e soluzioni

1546
isolamento termico

Uno dei grandi problemi cui si può trovare di fronte chi occupa un’abitazione è quello dell’umidità. Un problema che è ormai allo studio da molto tempo e che ha spinto al varo di soluzioni in grado di incentivare al massimo il confort abitativo. Il risultato di questo intenso lavoro portato avanti nei laboratori di mezzo mondo sono i tanti materiali tecnologicamente avanzati che hanno permesso di bypassare i fattori che favoriscono la diffusione di pericolosi livelli di umidità all’interno delle nostre abitazioni.

In questo senso va ricordato che per impedire la formazione della muffa e degli ormai famigerati ponti termici, è necessaria una corretta progettazione dei componenti, la corretta posa in opera dei materiali e un puntuale svolgimento delle verifiche termoigrometriche. Solo il puntuale rispetto di questi punti può favorire all’atto pratico l’eliminazione della muffa e lo stabilimento di un clima ideale all’interno degli edifici, tale da non rendere vana l’adozione di dispositivi per la climatizzazione tecnologicamente avanzati.

risanamento umidità

Le cause della muffa

Va ricordato che proprio la muffa rappresenta  una delle situazioni tipiche che testimoniano la presenza di problemi riguardanti l’umidità da condensa. Molte le cause della muffa, tra le quali vanno ricordate in particolare la presenza di pilastri in cemento armato isolati in maniera non ottimale o di muri freddi rivolti verso l’esterno e l’umidità di risalita proveniente da seminterrati o stanze poste al piano terra.

Se queste sono le cause più note, non molti sanno che la muffa può essere favorita anche da fattori come un eccesso di acqua nelle piante,  la biancheria posta ad asciugare all’interno delle mura domestiche o il posizionamento di moquette e tappeti in ambienti umidi.

Va inoltre messo in rilievo come ogni persona che vive all’interno di un’abitazione produca circa tre litri di vapore nell’arco di una giornata, i quali vanno infine a depositarsi lungo le pareti.

In pratica, la formazione delle muffe è legata a tre fattori:
1) un’aerazione non idonea dell’abitazione, che può anche derivare da un eccesso di isolamento il quale va infine ad impedire il ricambio dell’aria;
2) una elevata umidit’ relativa derivante dalla vita che avviene all’interno delle mura domestiche e la quale non viene smaltita;
3) il mancato isolamento delle murature, causato dalla mancanza di materiali efficaci in tal senso oppure da errori in fasi di posa o progettazione.

soluzioni contro la muffa

Le soluzioni

Per ovviare alla formazione della muffa le soluzioni più efficaci sono l’adozione di un cappotto, esterno o interno, in modo da aumentare la temperatura del muro o l’installazione di un deumidificatore, con il quale si può abbassare il grado di umidità. Si tratta di soluzioni che possono comportare un costo abbastanza elevato e che hanno alcune contropartite.

Ad esempio il cappotto esterno non è sempre applicabile a causa dei vincoli architettonici esistenti, quello interno riduce la superficie calpestabile dell’abitazione, mentre il deumidificatore comporta un elevato consumo energetico.

Proprio per questo motivo prima di procedere sarebbe il caso di fare una attenta valutazione, facendosi magari consigliare da un professionista, in grado di capire quale delle soluzioni prospettate possa comportare un miglior rapporto tra il risultato conseguito e la spesa affrontata.

Ti suggeriamo queste letture

Pannelli insonorizzanti: Come funzionano e quali sono i migliori

Pannelli in Polistirene in Edilizia: Proprietà e Tipologie

Isolamento Termico Pareti Interne: Consigli su come isolare

Condividere