Oggi, cambiare la caldaia è semplice ed economico.
Grazie alla Legge di Bilancio ed al Decreto Rilancio (art. 121 del decreto-legge n. 34 del 2020), per la sostituzione o l’acquisto di una nuova caldaia sono previste una serie di agevolazioni fiscali che permettono di detrarre parte della spesa in 10 anni.
Nel 2021 sarà infatti possibile accedere ad una detrazione del 50% acquistando una caldaia a condensazione di classe A, mentre installando anche i sistemi di termoregolazione evoluti la detrazione salirà al 65%.
Le agevolazioni fiscali per una nuova caldaia a condensazione mirano al risparmio energetico, alla riduzione dell’inquinamento ed all’abbattimento di costi e consumi, tutte fattispecie assicurate dalla tecnologia a condensazione che osserveremo nel prossimo paragrafo.
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Caldaie a condensazione: normativa e vantaggi
Le caldaie a condensazione, attraverso le direttive europee 2099/125/CE (Ecodesign) e 2012/27/UE (efficienza energetica degli impianti di riscaldamento), sono obbligatorie, per l’Italia, a partire dal 26 settembre 2015.
Ciò significa che da quella data in poi non sarà più possibili immettere sul mercato caldaie di vecchia generazione (l’obbligo è per i fornitori), e per i clienti sarà ancora possibile installare caldaie a camera stagna (fino ad esaurimento scorte) ed a camera aperta (in presenza di canne fumarie obsolete, che non possono supportare i fumi acidi).
Le caldaie a condensazione rappresentano il presente ed il futuro in materia di riscaldamento, ed offrono una serie di incredibili vantaggi rispetto alle caldaie tradizionali (per questo motivo, normativa a parte, converrà comunque mettere da parte i vecchi modelli e guardare ai nuovi).
Le caldaie a condensazione offrono un rendimento maggiore, perché sfruttano anche il calore dei fumi di combustione, raggiungendo un’efficienza energetica del 98%, sono meno inquinanti, visto che la tecnologia a condensazione riduce la produzione di sostanze nocive nel processo di combustione, hanno un costo ridotto per acquisto ed installazione, grazie ai bonus 50% e 65% osservati in precedenza, sono personalizzabili grazie alla possibilità di ampliare l’impianto (con pannelli solari e sistemi di accumulo) ed infine consentono di risparmiare sulla bolletta, visto che il risparmio energetico abbatterà consumi e di conseguenza la spesa per il riscaldamento.
A chi affidarsi
Per la vendita e l’installazione della caldaia bisognerà rivolgersi ad aziende certificate e competenti, che potranno accompagnare il cliente in tutta la fase d’acquisto, dal preventivo iniziale sino all’installazione finale.
CasaMia Caldaie, come potrete vedere dal loro sito https://www.casamiacaldaieroma.it/ risponde perfettamente ai requisiti di professionalità ed esperienza nel settore caldaie: si tratta di un’azienda romana presente sul mercato da oltre 20 anni, leader per quanto riguarda il numero di installazioni ed interventi di assistenza nella regione Lazio.
CasaMia Caldaie garantisce l’installazione della caldaia in 24/48 ore, offre finanziamenti agevolati a tasso zero ed applica lo sconto in fattura del 50/65%.
CasaMia Caldaie utilizza marchi come Ariston, Vaillant, Beretta, Ferroli, Riello, Immergas, Daikin, Baxi, Hitachi, Fujitsu, Mitsubishi Electric, LG, Toshiba, Hisense, Junkers Bosch, e si avvale di tecnici qualificati e sempre aggiornati per quanto riguarda normative, disposizioni tecniche e nuovi prodotti presenti sul mercato, al fine di offrire al cliente finale un servizio d’eccellenza.