Celle solari flessibili e green wave

2026
Celle solari flessibili

Cosa sono le celle solari flessibili

Creati usando una innovativa tecnica di incapsulamento delle celle ad energia solare, le celle solari flessibili (o pannelli solari flessibili) sono l’ultimo strumento della green wave dell’industria dell’energia: in grado di offrire, con la medesima qualità, una potenza di gettito energetico al pari delle controparti inquinanti, le celle solari flessibili vengono adottate in numerosissime applicazioni e in molti mercati tecnologici e pro-ambiente.

Nati da un’idea dell’aziende italiana SOLBIAN, le celle solari flessibili sono disponibili nelle varianti SP, SR e SX ed utilizzano almeno tre varianti differenti di celle costruite in silicio cristallino, il materiale più performante per quanto concerne l’energia solare.

Questi materiali, infatti, incapsulano l’energia in finissimi dispositivi di nanotecnologia, rendendo le celle solari flessibili dei prodotti leggeri e flessibili, utili sia per il privato cittadino che per la grande corporazione.

Varianti, caratteristiche e costi

Dalle modiche dimensioni di 601x546x2 millimetri e dal peso standard di 800 grammi, ogni cella SP raggiunge un voltaggio massimo di 52 W. Le controparti più grandi arrivano fino a 160 W, un risultato davvero sorprendente per un prodotto green.

In effetti, le celle solari flessibili sono strumenti all’avanguardia per quanto riguarda il voltaggio massimo e la capacità di deposito di energia elettrica pulita.

Una volta montate sulle superfici a contatto col sole, come il tetto della propria abitazione o piattaforme di convoglio di raggi solari predisposti dall’azienda, sarà sufficiente collegare le celle alla propria rete elettrica – chiaramente messa a norma secondo le leggi vigenti e adoperata per fruire delle celle solari flessibili – al fine di iniziare ad immagazzinare energia e adoperarla per gli usi più sporadici.

Dalle versioni monocristalline agli strumenti più tecnologici le celle solari sunpower flessibili sono consigliate per l’autocostruzione di pannelli fotovoltaici ad alte prestazioni: sono quindi adatte per un uso industriale di massa, come la produzione automobilistica e la grande impresa di IT ed informatica, ma anche per abitazioni più o meno grandi e che ospitano una quantità numerosa di persone.

Le celle solari flessibili nel contesto della green wave

Le celle solari flessibili sono chiaramente figlie di un movimento ideologico più vasto, come già accennato prima: la green wave.

Nata come campagna globale di sensibilizzazione sul tema della biodiversità, e soprattutto finalizzata all’educazione propedeutica di bambini e giovani relativamente alla tutela e la difesa della biodiversità sul pianeta Terra, la green wave ha coinvolto tutti: cittadini, aziende, intere nazioni dall’America all’Asia.

La green wave rispetta tre concetti chiave, i quali sono a fondamenta dell’intera campagna mediatica e industriale: la biodiversità è un bene da proteggere e preservare; l’unione degli uomini a favore dell’ambiente deve condurre all’azione unitaria; entro il 2020 dovranno esistere piattaforme legali e politiche circa l’impiego di tecnologie green piuttosto che delle controparti inquinanti e a combustibile fossile.

Principali protagonisti della green wave sono i bambini e i ragazzi che, in assemblea nelle scuole di tutto il mondo, ma anche nelle piazze e in tutte le città, rivendicano il proprio diritto di vivere in un pianeta sano ed ecosostenibile; rivendicano, inoltre, la colpa di Stati e multinazionali che per profitto e ingordigia hanno svenduto il pianeta con tecnologie poco ecosostenibili, danneggiandolo per sempre.

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