Bonus verde per terrazzo giardini e balconi, come si ottiene

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bonus verde

Il Bonus Verde per terrazzo, giardini e balconi è una misura che il governo italiano ha prorogato anche per quest’anno e che consente di ottenere una detrazione Irpef su determinati interventi.

Scopriamo quali sono gli interventi ammessi e come si ottiene il bonus verde.

In cosa consiste il bonus verde

Il bonus verde consiste in una detrazione IRPEF del 36% per le spese affrontate per sistemare aree verdi scoperte di edifici ad uso abitativo, anche condominiali. Nello specifico, per aree scoperte si intendono terrazzi, giardini e balconi.

L’incentivo si propone di incoraggiare i cittadini ad avere maggiore cura del verde e a preferire spazi green per  contrastare l’inquinamento delle città. E’ stato anche pensato per rilanciare il settore florovivaistico. La detrazione include anche interventi come pozzi o impianti da annaffiare.

Il bonus verde è riservato alle abitazioni singole o ai condomini, e in questo ultimo caso va suddivisa la spesa in base alle quote condominiali. In base ad esse l’amministratore stabilisce la percentuale da detrarre.

Come ottenere il bonus verde

Per ottenere il bonus verde non occorre fare alcuna richiesta, ma è sufficiente indicare i dati catastali dell’immobile dove sono stati effettuati gli interventi nella dichiarazione dei redditi di riferimento per l’anno in cui la spesa è stata sostenuta.

E’ importante effettuare i pagamenti esclusivamente tramite strumenti che permettono di tracciare le operazioni. Per ottenere il bonus verde saranno ritenuti validi pagamenti eseguiti con:

  • Bonifico ordinario o parlante, bancario o postale
  • Carte di credito
  • Carte di debito (bancomat)
  • Assegni

La causale da indicare nel bonifico è quella prevista per le ristrutturazioni. I pagamenti non sono soggetti alla ritenuta dell’8%, mentre quella del 4% viene applicata solo per gli interventi in condominio.

Le spese devono essere documentate

Tutte le spese sostenute devono essere documentate, quindi è fondamentale conservare una copia della documentazione fiscale che va esibita in caso di controlli. La documentazione consiste in:

  • Ricevute dei bonifici
  • Fatture
  • Scontrini nel caso il pagamento avvenga con carte.

Nel documento di spesa, ovvero nella fattura, scontrino o altro vanno inseriti:

  • Codice fiscale del beneficiario della detrazione
  • Descrizione dell’intervento

La fattura deve essere rilasciata dalla ditta che ha eseguito i lavori e deve indicare nella dicitura la seguente scritta: “ In ottemperanza alla Legge n. 205/2017 art. co. 12-15 per la fruizione della detrazione del 36%.

La fattura va allegata alla dichiarazione dei redditi. La massima detrazione consentita per immobile è di 1800 euro.

Bonus verde per condomini

La detrazione del bonus verde per le spese riguardanti interventi effettuati sulle parti comuni esterne degli immobili condominiali può raggiungere un massimo importo di 5.000 euro per ciascuna unità immobiliare abitata.

I condomini, oltre al documento di spesa e alle ricevute di pagamento, devono anche conservare:

  • Autocertificazione che attesta l’ammontare delle spese su cui è stata calcolata la detrazione
  • Dichiarazione dell’Amministratore condominiale che attesta di aver soddisfatto tutte le regole previste dalla legge e che mostri la somma corrisposta dal condomino oltre che la percentuale della detrazione.

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