3 consigli utili per affrontare la ristrutturazione con serenità

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ristrutturare casa

Ristrutturare casa è un passaggio importante nonché un’attività che causa notevoli stress se affrontata senza la giusta strategia. Comprendiamo bene la sensazione di preoccupazione per le decisioni da prendere così come sappiamo che l’avvio dei lavori può rivelarsi più impegnativo di quanto previsto. È proprio per questo che oggi condivideremo tre buoni consigli per affrontarla al meglio e portare a termine i lavori al massimo della soddisfazione.

Una riflessione “preventiva”

Il primo passaggio obbligato per procedere è quello di richiedere un preventivo per la ristrutturazione di casa. In realtà ancora prima di rivolgerci ad un’azienda specializzata in questo genere di lavori sarebbe utile fare una valutazione preliminare per capire l’entità delle opere murarie necessarie. In particolare è utile ragionare sul bisogno di ritinteggiare e sistemare imperfezioni così come sulla necessità di interventi più importanti.

Questo tipo di ragionamenti sono da addetti ai lavori, per cui non sarebbe male affidarsi al consiglio di un esperto attraverso un sopralluogo volto ad individuare i miglioramenti che renderanno la casa più confortevole e che, ovviamente, ne aumenteranno anche il valore. Prima ancora di preoccuparsi dei costi, quindi, vale la pena capire se un ridimensionamento di un corridoio o la sostituzione di infissi e serramenti possano rivelarsi vincenti per la tua abitazione.

Dopotutto gran parte dei lavori di adeguamento e miglioramento sono interessati da numerosi sconti, detrazioni e agevolazioni fiscali. Ecco perché la nostra riflessione deve essere guidata da un solo ed unico obiettivo: quello del miglioramento generalizzato.

Ristrutturare non significa spendere ma investire

Questo punto è molto importante e, oggi, non possiamo non tenerne conto. Difatti le nuove soluzioni d’arredo permettono di fondere estetica e funzionalità per rendere la casa sì più confortevole, ma anche più efficiente dal punto di vista energetico. Ecco perché le attività di ristrutturazione non sono da considerare come semplici “costi” passivi ma come un vero e proprio investimento redditizio nel tempo.

La redditività di questi lavori deriva, per l’appunto, dalla possibilità di spendere molto meno denaro per l’approvvigionamento energetico ma anche dai benefici fiscali e dall’aumento di valore dell’immobile. Sottovalutare questo aspetto potrebbe spingerci a valutare solo preventivi al ribasso con la sola preoccupazione di spendere meno, una strategia che potrebbe rivelarsi decisamente più costosa. Ecco perché al secondo posto tra le attività più strategiche per dare avvio ai lavori c’è proprio una valutazione che va oltre i costi e che contempli i benefici.

Tempistiche e riflessioni: non avere fretta

I valori da considerare quando avviamo una ristrutturazione devono sempre riguardare il loro beneficio nel tempo e, quindi, volgere lo sguardo al futuro.

Il terzo ed ultimo consiglio riguarda le tempistiche. La fretta non è mai una buona consigliera, soprattutto quando effettuiamo lavori importanti in casa. Ecco perché prima di prendere una decisione definitiva non dobbiamo sentirci “con il fiato sul collo” ma bensì procedere con i giusti tempi. Questo ci permette di valutare pro e contro di ogni intervento ma, soprattutto, di individuare le criticità di un cambiamento prima che sia troppo tardi.

 

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