Start up green: dai giardini verticali in miniatura alla serra da giardino

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start up green

Le nuove start up green presentate al Flormart Future Village di Padova.

Il Flormart Future Village, tenutosi a Padova dal 26 al 28 settembre, ha ospitato l’innovazione italiana in campo agricolo. Il “villaggio” è stato luogo di 8 start up, 8 aziende e 4 centri di ricerca.

Start up green: Giardini verticali sostenibili

Life Panel, fondata nel 2018 a Conselve in provincia di Padova, è una start up nata per unire la cultura moderna dei giardini verticali, ovvero le pareti coltivate con piante specifiche, con una tecnologia sostenibile.

Grazie a dei pannelli modulari in acciaio inox spessi appena due centimetri, consente di coltivare tutti i tipi di piante in verticale su una superficie di vero terreno.

La ricerca avanzata sulla canapa

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Canvasalus di Monselice, locata a Padova, si occupa di ricerca avanzata sulla canapa sviluppando un metodo scientifico per ottenere solo piante di canapa femminili, risolvendo così un problema di molte aziende che operano nel settore, ovvero quello dell’alta concentrazione di piante maschili prive di fiore e che per questo devono essere eliminate dal campo con il faticoso processi di smaschiatura.

Il metodo di Canvasalus permette, partendo da un lotto di semi di canapa dioica (cioè con piante a sessi separati) di estrarre solo la frazione dei semi femminili, risolvendo il problema prima della semina.

Start up green: Coltivazione remota

Nido Pro di Cattolica, in provincia di Rimini, è il primo dispositivo intelligente e connesso per la gestione e il monitoraggio di coltivazioni idroponiche attraverso un’app e una piattaforma web.

Nido Pro misura e gestisce tutti i parametri necessari alla crescita delle piante, e ideale per qualsiasi soluzione fuori suolo fino a 2500 litri di soluzione nutritiva complessiva dell’impianto.

Una rete di florovivaisti

Olea Rete Contratto è una rete di imprese creata da cinque aziende florovivaistiche tosco-sarde, che hanno deciso di unirsi per condividere conoscenze produttive e commerciali in modo da essere più incisive sul mercato globale.

Olea vuole promuovere la ricerca e l’innovazione nella produzione di piante di olivo, e studiare metodi di produzione e di processo innovativi per il settore florovivaistico.

On-Bot, il bot intelligente

On-Bot è un chatbot (un software progettato per simulare una conversazione con un essere umano) in grado di comprendere il linguaggio naturale e rispondere alle domande degli utenti sulla base di una knowledge base di domande e risposte, che può essere caricata manualmente tramite file excel o sfruttando template predefiniti.

Start up green: Fertilizzanti naturali

Planeta Renewables è una start up innovativa ospitata dall’Università cattolica di Milano, che punta a dar vita alla prima filiera industriale in Italia dedicata alla coltivazione, lavorazione e valorizzazione del miscanto, un’erba perenne che assume anidride carbonica in grandi quantità.

A Flormart Future Village ha presentato Miscanthus Mulch, un fertilizzante naturale totalmente a base di miscanto, consentito in agricoltura biologica.

La serra intelligente

Serranova, una start up nata a Perugia, è una serra che permette di coltivare ortaggi e verdure nel proprio giardino o in casa su un substrato di fibre naturali, in un ambiente controllato con aria purissima e stimolazione fotoluminescente.

Grazie a un innovativo sistema di depurazione dell’aria si proteggono le piante dagli attacchi parassitari e da malattie senza utilizzare prodotti chimici.

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