Come tagliare l’erba a seconda della stagione?

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Avere un giardino significa non solo potersi godere un po’ di tempo nel proprio spazio verde ma anche prendersene cura, con una manutenzione regolare. Il taglio dell’erba, in quest’ottica, è un aspetto fondamentale, poiché contribuisce alla sua salute e alla bellezza.

È bene precisare, però, che la frequenza e l’approccio al taglio variano a seconda della stagione. In ogni caso, per potersi semplificare la vita e per ottenere un risultato preciso ogni volta, è consigliabile utilizzare una macchina tagliaerba.

Primavera

In primavera, il prato si risveglia dal letargo invernale, e riprende la crescita rallentata durante i mesi più freddi. Pertanto, è necessario ricominciare a effettuare le operazioni di cura del prato con regolarità, magari usando apposite macchine tagliaerba, tranne in caso di gelate.

È fondamentale evitare di tagliare l’erba troppo presto, oppure troppo corta, poiché ciò potrebbe danneggiare il manto erboso. L’altezza di taglio ideale, infatti, è tra i 3 e i 5 cm, e i prati decorativi dovrebbero essere più corti rispetto agli altri.

Il momento più adatto per questa operazione dipende principalmente dalla durata della stagione invernale e dalle temperature raggiunte, ma di solito è consigliabile tagliare il prato al raggiungimento di un’altezza di 6-7 cm. Per quanto concerne, invece, la frequenza di taglio, dovrebbe essere almeno settimanale, ed è importante tosare il prato solo quando è perfettamente asciutto per garantire uniformità del taglio.

Estate

Durante i mesi più caldi è necessario tagliare regolarmente il prato per due motivi: sia per prevenire la diffusione delle erbacce, ma anche per consentire una crescita ottimale delle piante. In estate, pertanto, è consigliabile tagliare il prato almeno una volta a settimana, mantenendo un’altezza di almeno 5 cm, perché un manto erboso troppo corto rischia di seccarsi o addirittura bruciarsi a causa del sole.

In più, bisognerebbe evitare le ore più calde della giornata per provvedere al taglio. Un altro consiglio utile è quello di irrigare durante la notte, così da consentire alle piante di assorbire l’acqua in modo graduale, poiché i raggi solari causano un’evaporazione troppo rapida, che danneggia le piante.

Autunno

Per consentire al prato di mostrare tutta la sua bellezza in primavera, bisogna prepararlo adeguatamente in autunno, in vista dell’arrivo imminente dell’inverno. Nonostante le condizioni climatiche variabili, è consigliabile continuare a tagliare il prato regolarmente con macchine tagliaerba anche in autunno.

Bisogna, però, individuare il momento giusto per effettuare l’ultimo taglio prima dell’inverno, prestando particolare attenzione alle temperature notturne: il prato, infatti, continua a crescere finché non si abbassano troppo. Di solito, però, il primo gelo si verifica tra la metà e la fine di ottobre, ed in questi giorni occorre tagliare il prato all’incirca mezzo centimetro in più del solito, così da prevenire che la neve possa schiacciare l’erba.

Inverno

In inverno, nella maggior parte dei casi non bisogna tagliare il prato, poiché l’erba cresce molto poco o, addirittura, non cresce affatto. Per tale ragione, durante i mesi freddi è sufficiente eliminare le foglie cadute sul suolo, così da assicurare al prato la luce di cui ha bisogno e prevenire un’eccessiva saturazione d’acqua.

È consigliabile lasciar riposare il prato specialmente durante le gelate, per evitare danni agli steli d’erba più fragili e favorire un’ottima rigenerazione in vista della primavera successiva.

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