
Per una casa bella non serve spendere troppo - (casalive.it)
Le creazioni di Eileen Gray sono universalmente riconosciute per la loro funzionalità e identità distintiva. E tutti le stanno scegliendo
Nel panorama del design e dell’architettura del Novecento, Eileen Gray emerge come una figura di grande originalità e innovazione. Designer e architetta di origine irlandese, ha operato prevalentemente tra Parigi e la Costa Azzurra, lasciando un’eredità di progetti e arredi che ancora oggi rappresentano un punto di riferimento imprescindibile per chi desidera arredare la casa con uno stile contemporaneo ma ricco di eleganza e funzionalità.
Nata nel 1878 a Enniscorthy, in Irlanda, Eileen Gray si forma inizialmente come pittrice presso la Slade School of Fine Art di Londra, dove è tra le prime donne ammesse. Un’esperienza fondamentale per la sua evoluzione artistica è la visita all’Esposizione Universale di Parigi nel 1900, che le permette di entrare in contatto con l’Art Nouveau e di rimanere affascinata dallo stile di Charles Rennie Mackintosh.
Come arredare casa nello stile di Eileen Gray
Le creazioni di Eileen Gray sono universalmente riconosciute per la loro funzionalità e identità distintiva, basate su proporzioni rigorose e pulite. Tra i mobili più celebri spicca il tavolino regolabile E-1027, progettato per la villa omonima sulla Costa Azzurra, un oggetto versatile con struttura in metallo leggero e piano circolare regolabile in altezza, capace di integrarsi perfettamente in ambienti diversi.

Altri esempi significativi del suo linguaggio estetico e funzionale sono la poltrona Bibendum, dalle forme morbide e sovrapposte ispirate all’omino Michelin, e la sedia Roquebrune, con una struttura leggera e razionale, inizialmente pensata per esterni ma poi adattata agli interni. Il Day Bed rappresenta uno dei primi modelli di divano-letto elegante e discreto, mentre la sedia Non Conformist si distingue per il bracciolo asimmetrico, pensato per offrire maggiore libertà di movimento. Il Brick Screen, un paravento modulare composto da pannelli rettangolari, conferma la sua capacità di unire estetica e funzionalità creando soluzioni flessibili per dividere gli spazi senza chiuderli.
L’arredamento in stile Eileen Gray si caratterizza per un equilibrio raffinato tra estetica e funzionalità, senza cadere in un minimalismo freddo o decorazioni superflue. Gli ambienti devono risultare ariosi, leggeri e aperti, progettati per valorizzare la luce naturale con superfici chiare e neutre, come il bianco o tonalità panna.
I mobili si integrano con discrezione nell’architettura, privilegiando materiali come il metallo cromato, il vetro, il cuoio, i tessuti naturali e il legno laccato. L’alternanza di superfici lucide e opache contribuisce a creare un ambiente elegante e mai monotono, dove le linee restano pulite ma non fredde.
La palette cromatica è ridotta e studiata: grigi, blu notte, nero e punte di rosso acceso vengono utilizzati per sottolineare forme e creare profondità, accompagnando lo sguardo senza sovrastare gli spazi. I complementi sono scelti con cura, preferendo pezzi iconici come paraventi geometrici, tappeti grafici o specchi con cornici metalliche.
La villa E-1027, nata come atto d’amore tra Eileen Gray e Jean Badovici, rappresenta anche un esempio di come la progettazione architettonica possa contribuire al benessere psicofisico degli abitanti. L’architettura architerica, un metodo sviluppato per progettare spazi abitativi che rispettino l’interazione energetica tra ambiente e persona, pone al centro la dignità e il comfort emotivo degli utenti.
Elementi come la luce naturale, la riduzione dell’inquinamento acustico e atmosferico, l’utilizzo di materiali naturali e la presenza di elementi organici contribuiscono a creare ambienti che influenzano positivamente il benessere mentale e emotivo. La casa diventa così non solo un rifugio fisico, ma un luogo che sostiene e alimenta la vita affettiva, in sintonia con le trasformazioni sociali e culturali che hanno ridefinito l’idea stessa di abitare.