Vi sarà sicuramente capitato di avere a che fare con il gonfiore addominale, che può venire per qualsiasi ragione. Molti ne soffrono perché non digeriscono determinati cibi o perché hanno mangiato troppo o troppo male in un determinato periodo o per altri motivi come disturbi gastrointestinali e altri.
Esistono però dei cibi in grado di combattere o ridurre gli effetti del gonfiore addominale e anche delle buone pratiche da seguire per prevenirlo direttamente. l’alimentazione, infatti, e il modo in cui si mangia sono due fattori determinati, sia nell’indurre o peggiorare i fastidi (quando sono inadeguati) sia nel contribuire a prevenirli e ad alleviarli (quando vengono impostati correttamente).
Per sgonfiare e favorire la digestione, ad esempio, sono molto utili i finocchi, mentre per stimolare la funzionalità delle vie biliari è utile mangiare carciofi: entrambi possono essere cotti in vario modo, ma sempre preferendo piatti leggeri e con cotture sane e prive di grassi.
Ma non tutta la verdura apporta effetti benefici, anzi, proprio frutta e verdure sono le principali cause del gonfiore addominale a causa dell’indigeribilita delle fibre, (soprattutto quelle insolubili), e di altri componenti.
A questo proposito i legumi sono noti come cibo da evitare assolutamente se si soffre già di questi problemi, la cuticola che riveste il seme è indigeribile all’uomo.
Tuttavia basterebbe passare le verdure per velocizzare il processo digestivo, e quindi far sì che vengano prodotti meno gas nella fermentazione, o, in alternativa, cuocere le verdure con piccole aggiunte di bicarbonato di sodio.
Per quanto riguarda la frutta invece il discorso è diverso: ciò che va tenuto in considerazione nel caso della frutta è il livello di zuccheri contenuti al suo interno, dal momento che il fruttosio e alcuni oligofruttosaccaridi (carboidrati a catena molto corta) promuovono la fermentazione da parte della flora batterica intestinale e, quindi, la produzione di gas intestinali.
Per ridurre questo fenomeno è consigliabile limitare l’assunzione della frutta molto zuccherina come l’uva passa, le banane, le albicocche, le prugne, i fichi, i cachi, i datteri, la papaia, l’avocado e il mango e, in generale, di tutta quella molto matura, comprese mele e pere, preferendo sempre frutti po’ acerbi o un po’ meno maturi di come li mangiamo sempre.
In particolar modo le mele croccanti e leggermente acide possono invece aiutare la digestione e il passaggio del cibo nel tratto intestinale.
Un caso a parte meritano invece i latticini, soprattutto yogurt magri e bevande probiotiche ricche di fermenti lattici, molto utili per la flora batterica intestinale.
Per contro una ingestione smodata di questi alimenti può peggiorare, chiaramente, la situazione. In generale l’aggiunta di spezie in cottura nel cibo aiuta la digestione.
Anche per quanto riguarda pasta, pane e cereali in generale bisognerebbe non abusarne ed evitare di assumerli troppo cotti o troppo poco cotti, soprattutto il lievito dei prodotti da forno può far aumentare il gonfiore, quindi sarebbe meglio limitare le assunzioni.
Per quanto concerne le bevande, tutti gli infusi con proprietà sgonfianti o digestive come finocchietto, zenzero, limone e altri sono molto adatti per combattere il disagio, da evitare invece bevande gassate o ricche di zuccheri semplici.
Tra i rimedi naturali si può far riferimento anche al carbone vegetale, che aiuta a eliminare i gas intestinali e regolarizzare la digestione.
Sono sempre più sofisticati i metodi adottati per scovare i trasgressori fiscali. Ora emerge l'utilizzo…
Come asciugare i panni per evitare la stiratura: consigli pratici ed efficaci per risparmiare tempo…
Se hai un parquet a casa, sai quanto possa essere bello ma anche delicato. Esiste…
Non vuoi dipendere più dal tuo smartphone? Ecco le app migliori che ti consentono di…
Cabina armadio, ecco come non sbagliare le dimensioni e avere quella che hai sempre sognato:…
Acquistare una casa è un passo fondamentale nella vita di molti, e oltre alla gioia…