
Bonus casa 2025: proroghe e novità per ristrutturazioni e acquisto elettrodomestici (www.casalive.it)
Settembre segna una scadenza importante per usufruire dei bonus casa al 50%: la legge di Bilancio 2025 ha confermato la proroga.
Di seguito un quadro dettagliato degli incentivi attivi, delle novità e dei requisiti necessari per accedere alle detrazioni relative a elettrodomestici, ristrutturazioni ed efficientamento energetico.
La Manovra 2025 ha mantenuto in vigore diverse agevolazioni fiscali con detrazione Irpef pari al 50%, ma limitate principalmente all’abitazione principale. Tra le misure confermate spiccano:
- Bonus ristrutturazioni: detrazione del 50% fino a un tetto di spesa di 96.000 euro, valido per interventi su immobili ad uso abitativo. Importante novità riguarda la riduzione dell’aliquota al 36% per immobili diversi dalla prima casa, con tetto di spesa dimezzato a 48.000 euro. La detrazione viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
- Ecobonus: confermato con aliquote analoghe a quelle del bonus ristrutturazioni, ossia il 50% per la prima casa e il 36% per le altre abitazioni nel 2025, mentre per il 2026 e 2027 si prevede una ulteriore riduzione (36% e 30% rispettivamente). È esclusa la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a gas, precedentemente agevolata.
- Bonus mobili ed elettrodomestici: confermato il 50% di detrazione Irpef per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati ad arredare immobili oggetto di ristrutturazione. Il tetto di spesa è stato ridotto a 5.000 euro per il 2024 e 2025 (da 10.000 euro nel 2022 e 8.000 euro nel 2023).
- Bonus elettrodomestici green: nuova misura introdotta nel 2025, prevede un contributo pari al 30% del costo di elettrodomestici ad alta efficienza energetica (classe B o superiore), prodotti in Europa, con un massimo di 100 euro per acquisto. La somma aumenta a 200 euro per famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro. L’incentivo richiede il corretto smaltimento del vecchio apparecchio e vale per un solo elettrodomestico per nucleo familiare.
Altre agevolazioni confermate e ridimensionamenti nel 2025
- Sismabonus: la detrazione per interventi antisismici scende al 50% per la prima casa e al 36% per le altre abitazioni, in linea con le aliquote di ristrutturazioni ed ecobonus, e continuerà a ridursi negli anni successivi.
- Superbonus: in fase di depotenziamento progressivo, resta valido solo per condomini e alcune persone fisiche per interventi su edifici con due-quattro unità immobiliari. La detrazione scende dal 110% al 65% nel 2025, previa presentazione della CILAS entro il 15 ottobre 2024 e delibera assembleare per condomini. Non è più disponibile per interventi su edifici unifamiliari effettuati da privati.
- Bonus prima casa under 36: prorogato il fondo per mutui agevolati con una dotazione di 282 milioni di euro, ma con norme riviste.
Al contrario, alcune agevolazioni non sono state rinnovate per il 2025: tra queste il bonus verde per la riqualificazione degli spazi verdi, e il bonus colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Sono inoltre cessate misure come il bonus benzina e il bonus facciate, che si sono conclusi con il 2024.

Per usufruire delle agevolazioni fiscali, è indispensabile che gli interventi siano realizzati su abitazioni principali o immobili destinati a uso abitativo, con alcune differenziazioni tra prima casa e altri immobili. Le detrazioni relative a ristrutturazioni, ecobonus e bonus mobili sono subordinate alla presentazione della documentazione corretta, tra cui:
- Fatture e ricevute di pagamento tracciabili.
- Comunicazioni preventive agli enti competenti (CILAS o SCIA).
- Smaltimento corretto di vecchi elettrodomestici per ottenere il bonus elettrodomestici green.
- Per il Superbonus, conformità a requisiti tecnici stringenti e adempimenti amministrativi specifici.
Il limite massimo ai beneficiari riguarda i contribuenti con redditi superiori a 75.000 euro, per i quali sono stati introdotti limiti alle detrazioni complessive. Inoltre, per le famiglie numerose e con figli disabili sono previste maggiorazioni e agevolazioni aggiuntive.